Questa volta ci troviamo a Refrontolo, un paesino in provincia di Treviso. Ma non parleremo dell'agglomerato ubano, bensì concentreremo la nostra attenzione su di una struttura di grande importanza turistica, posta entro i suoi confini territoriale, nota come il molinetto o vecchio mulino della Croda".
Ci si riferisce ad un antico mulino risalente al XVII secolo ubicato in un'area di notevolissimo interesse paesagistico, in piena Valle del Lierza. Il fabbricato è costituito da una piccola struttura di pietra e legno, addossata ad un costone roccioso di 12 metri da cui scendono le acque del fiume Lierza.
Inizialmente era dotato anche di una piccola stalla, di un granaio e di stanze al tempo destinate alla famiglia del custode.
Nella seconda metà del secolo scorso, il mulino è stato acquistato dal comune di Refrontolo, che ha provveduto ad un accurato restauro volto a cancellare dall'edificio i segni dell'abbandono nel quale è versato per più di un secolo. E' stato riportato in vita anche il meccanismo che consente alle macine di funzionare grazie all'acqua.
Attualmente è adibito a museo della molitura (biglietto d'ingresso 2 €) e nel periodo invernale diventa sede dell'annuale Mostra Internazionale dei Presepi. Saltuariamente ospita anche esposizioni temporanee come quando nel 2009 è stato teatro della mostra sul pittore Angelo Lorenzon.
Il complesso rappresenta un vero e proprio gioiello; in prossimità del mulino si ha come la sensazione che il tempo si sia fermato, almeno al primo dopoguerra. Sembra quasi di essere dentro una cartolina d'epoca (e difatti consigliamo di scattare molte foto).
E' una delle eredità che ci sono state lasciate da un mondo che al giorno d'oggi sembra essere sparito quasi del tutto. Un mondo semplice, fatto di usi, costumi, tradizioni, e legato in via indissolubile alla terra, fonte primaria della vita.
La location è molto adatta per una gita domenicale in famiglia, quando con le belle giornate è possibile gustare appieno ogni minimo aspetto di questo angolo di paradiso. Consigliata anche in coppia, per il senso di intimità che dona il caseggiato e per la tranquillità rotta soltanto dal rumore dell'acqua.
Da visitare assolutamente anche nel periodo natalizio quando ospita la mostra sui presepi; il mulino stesso sembrerà farne parte!
LF
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