lunedì 25 maggio 2015
Scienza: L'ultimo saluto a John Nash, un meritato elogio per una "Beautiful Mind"
Il 23 Maggio 2015 muore all'età di 89 anni, il matematico John Forbes Nash Jr, meglio noto come John Nash. Si trovava sprovvisto di cinture di sicurezza a bordo di un taxi, quando questo è finito contro un guardrail. L'intero mondo compiange uno dei matematici più brillanti e rivoluzionari del XX secolo.
I suoi teoremi hanno rivoluzionato l'economia e la strategia militare, e ciò gli valse nel 1994 il Nobel per l'Economia.
Secondo la scienza, genio e follia presentano un confine molto labile; difatti un cervello creativo possiede importanti similitudini con quello di uno schizofrenico. L'encefalo di John Nash non esula da questa regola e nel corso della sua vita, il matematico ha alternato momenti di feconda creatività, a periodi caratterizzati da un profondo disagio mentale.
Già da piccolo mostrava i segni di un carattere solitario e introverso. Preferiva starsene per conto suo piuttosto che giocare insieme ai coetanei. Forse ad acuire questo distacco contribuiva il padre ingegnere, che trattava il piccolo John come un adulto, arrivando addirittura a fornirgli testi scientifici al posto dei più adatti libri infantili.
Il suo genio iniziò a manifestarsi al liceo, per esplodere poi definitivamente a Princeton, dove scrisse il saggio per il suo dottorato che gli valse 45 anni dopo il Nobel per l'Economia.
Dopo la laurea cominciarono a manifestarsi anche i primi segni della schizofrenia. Nash alternò nella sua vita periodi di lucidità a periodi di follia; il successo della terapia farmacologica gli permise infine di gestire i sintomi e raggiungere di fatto uno stato di relativa guarigione.
Quelli che come me hanno avuto una formazione universitaria di tipo economico, conosceranno di certo il genio, grazie ai contributi forniti alla "Teoria dei Giochi". Per chi non la conoscesse, la teoria dei giochi è la scienza matematica che studia e analizza le decisioni individuali di un soggetto in situazioni di conflitto o interazione strategica con altri rivali, finalizzate al massimo guadagno di ciascun soggetto (Definizione di Wikipedia). In pratica permette tramite modelli, di prevedere il comportamento razionale di altre persone, quando queste sono chiamate a compiere determinate scelte (in sequenza e non).
Nash ha teorizzato in questo "gioco" l'esistenza di una situazione (Equilibrio di Nash, ndr), nella quale nessun agente ha interesse a cambiare la propria strategia, con lo scopo di massimizzare il proprio payout (o guadagno).
Un esempio storico di funzionamento di Teoria dei giochi, è rappresentato dalla corsa agli armamenti da parte di Usa e Urss ,durante la Guerra Fredda.
I più svegli avranno di certo notato che Nash ha ottenuto con uno studio matematico, il riconoscimento in campo economico. Questo perché la teoria viene applicata per studiare e prevedere le reazioni dei concorrenti in sede di formulazione strategica.
La vicenda ha subito anche una trasposizione cinematografica: Russell Crowe ha vestito i panni del matematico nella pellicola del 2001 "A beautifull mind", diretta da Ron Howard basata sulla vita di Nash. Altri film anche se non direttamente, presentano chiari riferimenti al binomio genio-follia: l'esempio più celebre è "Proof - La prova", uscito nel 2005 e interpretato da Anthony Hopkins e Gwyneth Paltrow.
Riposa in pace John.
LF
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