Nel corso degli anni mi sono informato su vari argomenti; d'altronde si sa; noi di Smartlife siamo curiosi per natura.
Spesso ho concentrato le mie ricerche sul misterioso, il lugubre, il fantasmagorico, l'esoterico. Un po come i romantici o i decandenti. Mi sono istruito su tutto ciò che riguarda questo mondo, e adesso vorrei condividere con voi alcune cose che mi hanno colpito in particolar modo.
Qui ho voluto elencare le 9 pagine di Wikipedia che reputo più spaventose:
Clinton Road
Clinton Road è una strada che si trova nel New Jersey, e secondo le dicerie è la via più infestata del mondo. Pare abbia ospitato una quantità innumerevole di fenomeni paranormali, tra cui tantissimi avvistamenti di fantasmi e streghe.
Tra l'altro, molte leggende sono ambientate a Clinton Road.
Qui il link alla voce su Wikipedia (Inglese): Clinton Road
Il mostro di Pope Lick
Secondo i racconti questo mostro metà uomo e metà capra, si aggira nella contea di Fisherville (Kentucky), pronto ad uccidere chiunque gli capiti a tiro. La foto che lo ritrae è reale, e la sua esistenza è stata confermata anche da uno studioso.
Pare che ami particolarmente trascinare i malcapitati sulle rotaie con lo scopo di farli travolgere da treni in corsa, oppure attaccarli con un ascia insanguinata.
Qui il link alla voce su Wikipedia (Inglese): Il mostro di Pope Lick
Le gemelle Gibbons
June e Jennifer Gibbons furono due gemelle barbadiane molto particolari. Fin da piccole si rifiutarono sempre di parlare con gli altri e si limitarono a scambiare parole solamente tra loro. Questo probabilmente derivava dal fatto che erano le uniche due bambine di colore in una comunità (in Galles) di bianchi. Nel tempo molti terapisti provarono a farle comunicare con gli altri, ma i risultati furono inesistenti.
Pare che le gemelle avessero un patto: se una delle due fosse morta, la sopravvissuta avrebbe dovuto cominciare finalmente a parlare. Inoltre erano convinte che fosse necessario che una sorella si sacrificasse, per il bene di quella che avrebbe finalmente cominciato a vivere.
Nel 1993, una miocardite inspiegabile stroncò la vita di Jennifer.
Si racconta che pochi giorni dopo, June disse queste parole: "Alla fine sono libera, e alla fine Jennifer ha dato la sua vita per me".
Oggi June è ancora viva, è perfettamente integrata nella comunità e non viene seguita da nessun analista.
Qui il link alla voce su Wikipedia (Inglese): Le gemelle Gibbons
L'incidente del passo Djatlov
Questo noto incidente, è avvenuto la notte del 2 febbraio del 1959. Nove escursionisti hanno trovato la morte mentre si trovavano accampati nella zona settentrionale dei monti Urali. Secondo le indagini dell'epoca, la loro dipartita fu provocata da una "forza misteriosa". Gli investigatori infatti dichiararono che gli escursionisti avevano inspiegabilmente lacerato la tenda dall'interno, e successivamente corso a piedi nudi sulla neve, con una temperatura che si aggirava intorno ai -30°. Inoltre i corpi non presentavano segni di lotta, ma due furono ritrovati con il cranio fracassato, due con le costole rotte ed uno privo della lingua. I vestiti indossati dai cadaveri erano caratterizzati da un elevato livello di radioattività.
Qui il link alla voce su Wikipedia: Incidente del passo Djatlov
I bambini con gli occhi neri
Si tratta di bambini (di età tra i 10 e i 14 anni), che si dice di notte bussino alle case o si avvicinino alle auto in sosta, con ricorrenti richieste di aiuto. Moltissime testimonianze affermano che gli occhi di questi bambini siano completamente neri, senza alcuna parte bianca.
Qui il link alla voce su Wikipedia (Inglese): I bambini con gli occhi neri
Euthanasia Coaster
In italiano le montagne russe dell'eutanasia. Nel 2010 lo studente Julijonas Urbonas, presentò questo progetto (in scala) alla selezione dei dottorandi del Royal College of Art di Londra.
La struttura era costituita da una lunga salita di oltre 500 metri di quota, seguita da una lunga discesa che avrebbe permesso di superare i 300 Kmh, e da ben sette giri della morte. La velocità, la pressione, i continui ribaltamenti, avrebbero avuto il compito di uccidere tutti i passeggeri (il cervello rimarrebbe senza ossigeno dopo solo due dei sette giri della morte). Lo scopo dell'attrazione infatti sarebbe stato proprio questo. Per fortuna il progetto è rimasto tale e nel corso degli anni nessun imprenditore si è proposto di realizzarlo.
Qui il link alla voce su Wikipedia (Inglese): Euthanasia Coaster
Il ritrovamento del corpo di Joyce Vincent
Quella di Joyce Vincent è una storia veramente raccapricciante: il cadavere fu ritrovato nel suo appartamento nel gennaio del 2006, in stato di avanzata decomposizione. La donna infatti aveva perso la vita da circa tre anni (nel 2003), ma nessuno si era accorto di nulla.
La particolarità in questo caso fu che il corpo venne ritrovato sul divano, davanti alla televisione ancora accesa.
Qui il link alla voce su Wikipedia (Inglese): Joyce Vincent
Il Mostro di Flatwood
Il 12 Settembre del 1952 nello West Virginia, tre bambini che stavano giocando in un campo di football, hanno avuto un incontro con un mostro piovuto dal cielo. Il mostro si presentava avvolto da una nube molto densa, ed emetteva un suono molto acuto, capace di entrare fino alle viscere.
L'incontro pare aver causato ai giovani attacchi di vomito e convulsioni...
Molti altri hanno dichiarato di aver incontrato lo stesso strano mostro in quel periodo, ma ad oggi ancora non si sa ancora nulla di certo su quella vicenda.
Qui il link alla voce su Wikipedia (Inglese): Mostro di Flatwoods
Affare Nazino
L'affare Nazino è un esperimento sociale di sopravvivenza effettuato dalle autorità sovietiche, presso l'isola di Nazino nel 1993. Coinvolse seimila persone (o tredicimila secondo alcune fonti), delle quali circa quattromila morirono di fame, o per gli episodi di cannibalismo che si susseguirono durante la prova.
Per il progetto vennero deportati diverse migliaia di soggetti rientranti nella categoria "elementi socialmente nocivi", in lande desolate della Siberia.
Un terzo dei coloni morirono già all'arrivo, perché già troppo deboli per sorreggersi sulle proprie gambe. Gli altri morirono di stenti: chi per fame, chi per il freddo, chi durante le risse scoppiate durante la distribuzione dei viveri, chi per le epidemie. Infatti i deportati, sprovvisti di forni per produrre il pane, si nutrirono di farina mista ad acqua di fiume, e ciò provocò svariati episodi di dissenteria. Nel corso dei mesi circa cinquanta soggetti, vennero arrestati con l'accusa di cannibalismo.
Da Nazino tornarono solamente poco più di duemila persone, dei quali solamente due o trecento erano ancora atti al lavoro.
Qui il link alla voce su Wikipedia: Affare Nazino
Leggendo queste storie, ho avuto la sensazione che forse la realtà a volte è addirittura peggiore di ciò che ci mostrano i film horror...
LF
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