La moda Hipster è forse la stupida moda meno stupida tra tutte le stupide mode. Ci riporta direttamente agli anni 40', agli anni del jazz, del bebop e dello swing.
Il ritorno di fiamma di questa sotto-cultura ha rilanciato una miriade di tendenze ad essa riconducibili: la moda dei baffi e della barba, il pantalone attillato, le bretelle, il papillon, il cappello, sono tutti dettagli che provengono esattamente da li.
Ma gli Hipster non hanno fatto la fortuna soltanto degli stilisti e delle case di abbigliamento. Svariati oggetti che nel corso dei decenni erano stati accatastati in cantina per obsolescenza e superamento tecnico, adesso sono tornati prepotentemente attuali e "cool".
Basta pensare alle macchinette polaroid, ormai sostituite dalle più precise fotocamere compatte digitali. Oppure agli antiquati gira dischi 45 giri...
Ma oggi vi parlerò di un oggetto particolarmente raffinato e di gusto, che se ben portato può costituire l'accessorio che vi permetterà di non passare mai inosservato: l'orologio da taschino, noto anche come cipollotto.
L'orologio a cipolla era particolarmente diffuso nel XIX secolo, prima dell'avvento dell'orologio da polso. Questa innovazione ha portato questa tipologia di segnatempo allo status di oggetto antidiluviano. E infatti fino a qualche anno fa in giro se ne vedevano pochissimi, al più nelle tasche di attempati signori.
E' proprio grazie agli Hipster se adesso è di nuovo possibile estrarlo dalla tasca senza sembrare dei bizzarri emarginati sociali; al contrario darete a chi vi troverete di fronte l'idea di essere dei tipi raffinati, dotati di buon gusto, originali (in accezione positiva) e capaci anche di osare.
Ultimamente mi è capitato di vedere in vetrina dei modelli in plastica, alimentati da batteria al quarzo; per me che sono un appassionato dell'orologeria, questo rappresenta un abominio! Il cipollotto deve essere rigorosamente a carica manuale e di metallo (oro, argento o metalli meno nobili a seconda delle tasche che lo portano).
Ovviamente devono essere abinati ad outfit di un certo tipo, non possono essere indossati con una tuta.
Deliziosi ed affascinanti sono i modelli autentici, quelli risalenti alla prima metà del 900. Ne esistono molteplici versioni, con o senza coperchio.
Un marchio molto apprezzato che ne produce ancora è la Perseo, casa ricca di storia e famosa perché riforniva i ferrovieri. E prima o poi ne prenderò uno.
E voi che ne pensate? Vi piacciono?
LF
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